Società Italiana di Malacologia

Buonasera, grazie per aver accettato la mia richiesta di iscrizione.
Io mi interesso di preistoria, in un sito che sto studiando ho trovato questi gasteropodi e mi piacerebbe sapere, se qualcuno di voi volesse aiutarmi, che genere sono e avere qualche confronto bibl.
Vi ringrazio in anticipo!
Buon sabato

Benvenuta su questo forum Ipazia . Sarà un piacere per noi esserti di aiuto. Inizia a postare qualche foto.

Buonasera Walter, grazie per l'accoglienza! ecco ho mandato una foto!

I primi tre esemplari a sinistra sono Hexaplex trunculus e i due più a destra sono Stramonita haemastoma, ambedue della famiglia Muricidae.
Forse usati per nutrimento già nel neolitico? Sono buoni anche adesso

Il terzo a sinistra hexaplex è quello di sopra o quello di sotto?
Si i neolitici li utilizzavano prima come cibo e poi anche per uso decorativo, tipo collane...poi utilizzavano il cardium per decorare la ceramica, e ci sono anche altri usi per es. la charonia nodifera come tromba!

Ho cerchiato in nero gli Hexaplex trunculus.

questa è un'altra delle mie conchiglie! si tratta di hexaplex?

Invece per questi come genere ho supposto glycymeris, è esatto e in tal caso si può anche capire la specie?

Questo l'ho classificato come dentalium, l'ho incontrato spesso nei siti archeologici! la specie?

queste patelline, si puo' sapere la specie?

come lo classifico?

Grazie mille in anticipo!

Ciao Ipazia, ma questi non sono neolitici, sono proprio fantasmi
Comunque, il primo si, è un altro Hexaplex trunculus, poi abbiamo 3 valve appartenenti al genere Glycymeris (ma non chiedermi la spacie), sul Dentalium non mi pronuncio perchè dovrebbe essere una specie fossile, a seguire abbiamo 3 Patella caerulea e in coda a tutte presuppongo sia un altro Hexaplex trunculus, presuppongo perchè molto liscio.

Grazie Walter, sei stato gentilissimo!

ciao e benvenuta
per il Dentalium direi Dentalium rectum Gmelin, 1788, viste le dimensioni adatto per collane neolitiche , sui Glycymeris azzarderei Glycymeris insubricus (Brocchi, 1814) per i due laterali e Glycymeris glycymeris (Linnaeus, 1758) per quello centrale, ma non ne sono sicurissimo, per il resto concordo pienamente con Walter.
Ciao
Mauro

Buongiorno Ipazia e benvenuta , sai darci qualche informazione sulla località di rinvenimento, sull'età e industria dei livelli dove sono state rinvenute queste conchiglie? Ci tornerebbe veramente utile per una migliore comprensione e classificazione delle specie ... a meno che no sia una ricerca ancora "coperta da riserbo".
Concordo con Walter e Mauro per le classificazioni proposte ... a parte un paio di dubbi ... per la Glycimeris centrale , la vedo tanto "gonfia" che sarei per Glycymeris pilosa .... ma per maggiore sicurezza servirebbe una foto dal fianco per vederne la forma e spessore e del lato della cerniera.
Per quanto riguarda la Glycimeris insubrica , ora sarebbe da chiamare : Glycimerir nummaria (Linneaus 1758) ... ma non sò se ti conviene perchè creeresti molta confusione tra i paleoetnologi , non abituati a queste "variabili zoologiche".
Per le Patella, ho l'impressione che i due esemplari ai lati siano delle Patella rustica ... ma devo controllare, ora vado a memoria.

Ermanno

Ermanno... tu riesci sempre a stupirmi! in quale lavoro insubrica viene sostituita da nummaria? è faticoso star dietro a tutti questi cambiamenti!
ciao
Mauro
ps per le Patelle mi sa che hai ragione...

Sì è molto faticoso anche nell'andare poi a controllare, perchè non si sà mai !!
La proposta è in Hubert .. e penso che per le popolazioni viventi sia corretta ,almeno questa la mia impressione visionando le foto dei tipi del Linneo.
Poi ... che la pliocenica insubrica e la miocenica cor, siano da riunire nella stessa specie è un altro discorso ... eventualmente da considerarsi cronosottospecie come avete giustamente utilizzato per la Turritella communis .

Ermanno

... e se non lo conosci già, qui ti puoi gustare il materiale tipico di Linné:

http://www.linnean-online.org/view/shells/shells.html


Buon divertimento

Ermanno

ciao ermanno e ciao mauro, grazie anche a voi. Il sito è inedito perchè l'ho trovato io, si trova a Palma di Montechiaro (Ag) in c/da Facciomare, ma non è scavato, l'ho scoperto, l'ho ricognito e lo sto studiando per kla mia tesi. Non essendo scavato il materiale viene da raccolta in superficie, dunque può essere di qualunque periodo anche se il sito restiruisce per lo più testimonianze neolitiche.
Ho messo una foto con una conchiglia, potrebbe essere mitra?