Società Italiana di Malacologia

Visto che non ci sono messaggi in questa sezione, inizio io con un esemplare rinvenuto giorni fa in un detrito dallo stretto di Messina, 150/200 m.
Misura 5 mm x 3 mm di altezza e presenta un piccolo foro sulla valva, per il resto è perfetto. è gradita conferma

ciao
riusciresti a fare una foto della cerniera? a me sembra tanto una giovane Thracia (vedi la scultura sulla valva)
Mauro

No Mauro, preferirei non aprirla casomai . Comunque è proprio la scultura che mi sembra caratteristica...sulle Thracia le corrugazioni sono su tutte le valve, qui solo sulla parte posteriore. Inoltre possiede (anche se qui non si vedono bee) delle fessurazioni vicino all'umbone che pare abbiano valore diagnostico.
daniele

Per fare chiarezza su questa specie io posso solo aggiungere quello che postò il socio Edoardo Perna nel vecchio forum e sua relativa immagine.

Titolo: Cochlodesma praetenue
Autore: Edoardo Perna » venerdì 9 ottobre 2009, 11:01
Testo e immagini: altra conchiglia che si vede raramente

dim 10 mm

Considerando che il mio è la metà ed ha un profilo più giovanile, direi che ci siamo.
Daniele

Daniele, quali sono i caratteri distintivi della specie?

Da Mazziotti C. & Tisselli M., 2003. Segnalazione di Cochlodesma (Bontaea) praetenue (Pulteney, 1799) per il Mar adriatico nord-occidentale. La Conchiglia, 34 (305): 17-18.

Le valve non presentano denti ma robusto condroforo;
la superficie della metà posteriore appare ruvida
umboni prominenti con segni particolari "Crack" che sembrano fratture rimarginate;
la conchiglia presenta una forma inequilaterale con umbone quasi centrale;
margine posteriore troncato, con valve leggermente aperte;
colore bianco;
linee di accrescimento evidenti.

A parte la prima caratteristica, che non intendo appurare, per tutte le altre ci siamo.
daniele

In effetti 6 caratteristiche su 7 coincidono per cui il margine di errore è abbastanza contenuto.

Ciao Walter, direi che dato l'elevato interesse suscitato da questo post....possiamo tranquillamente continuare via e-mail .
daniele

Daniele Trono ha scritto:Ciao Walter, direi che dato l'elevato interesse suscitato da questo post....possiamo tranquillamente continuare via e-mail .
daniele

... non ci provate

ciao
Daniele, i miei dubbi erano dovuti al fatto che conosco poco questa specie (non ne ho neppure una valava in collezione ) i giovani si presentano poi con una forma un po' diversa degli adulti, almeno osservando gli esemplari di questo sito : http://naturalhistory.museumwales.ac.uk ... ?-recid=36
oppure hanno una certa variabilità nella forma delle valve? un'altra domanda, in quale tipo di ambiente vivono?
Ciao
Mauro

Ma no Daniele, rendiamo partecipi anche gli altri che ci seguono.
Ho visto l'esemplare di riferimento di Mauro. E' un gigante sia rispetto al tuo esemplare che a quello di Edoardo.
Indubbiamente la cerniera non lascia scampo ma non credo ci sia un altro bivalve nel mediterraneo simile al praetenue.

ricordo che ne trovai una decina di esemplari subfossili nel detrito di Motril, Granda, 110 m,,,

Mauro M. Brunetti ha scritto:ciao
Daniele, i miei dubbi erano dovuti al fatto che conosco poco questa specie (non ne ho neppure una valava in collezione ) i giovani si presentano poi con una forma un po' diversa degli adulti, almeno osservando gli esemplari di questo sito : http://naturalhistory.museumwales.ac.uk ... ?-recid=36
oppure hanno una certa variabilità nella forma delle valve? un'altra domanda, in quale tipo di ambiente vivono?
Ciao
Mauro

Ciao Mauro, non penso sia questione di variabilità...il mio esemplare è giovane e anche quello di Edoardo, che è il doppio del mio...per quanto riguarda l'ambiente meglio chiedere a Walter, dato che il detrito me l'ha dato lui . Il fatto che anche l'esemplare pubblicato su la conhiglia abbia la stesse cararreristiche potrebbe far pensare che quelli mediterranei abbiano caratteristiche e dimensioni diverse da quelli atlantici, ma ne ho visti davvero pochi per poter dire qualcosa di definitivo.

Daniele