Ciao ,
si tratta sicuramente di un juvenis di un gasteropode, non ancora trattato sui recenti testi degli accrescimenti, anche qui qualche amico si sarà sicuramente cimentato nel riconoscimento di un analogo esemplare, se possibile avere un orientamento?
Esemplare da detrito recuperato nel relitto S. Andrea a Tarifa 25 m, lungo intorno al mm, è molto fragile.
Saluti-Flavio
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gasteropode juvenis.jpg (47.48 KiB) Visto 5916 volte
Ciao Andrea ,
probabilmente si, ho trovato un altro esemplare della specie ma molto più lungo, quindi quello esposto è un juvenis.
L' esemplare grande purtroppo ha tutto il peristoma rovinato, mancante in parte.
Chissà se solo con quello esposto, può arrivarsi a riconoscere la specie?
Un saluto,
Flavio
Ciao Walter ,
hai fatto proprio centro, è lei. Espongo la foto della sorella più grande, che se anche è rovinata sul peristoma, per la presenza delle costine semiellissoidali di accrescimento penso che non dia dubbi sull'appartenenza delle specie.
Grazie ed alla prossima,
Flavio
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Petalifera petalifera.jpg (88.46 KiB) Visto 5881 volte
Che cosa vuol dire Aplysiomorpho poi me lo spieghi, comunque anche il genere Petalifera appartiene alla Superfamiglia Aplysioidea o se preferisci alla stessa famiglia Aplysiidae del genere Aplysia.
Comunque sia la conchiglia postata da Flavio che quella postata da Andrea mi sembrano la stessa cosa.
Le Petalifera sono poste nella famiglia Dolabriferidae se non erro, mentre Aplysia nella famiglia Aplysidae, dico Aplysiomorpho perchè la conchiglia è di un membro della famiglia Aplysidae ma senza mollusco non si va da nessuna parte con la determinazione.
Attualmente la Sottofamiglia Dolabriferinae è inquadrata nella Famiglia Aplysiidae.
Per me, almeno dalle foto, quello che hai postato tu e Flavio sono la stessa cosa
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