Società Italiana di Malacologia

Mi ricollego al Forum dopo mesi d'assenza e leggo solo ora questa discussione. Scrivo solo per aggiungere che Vatova, qual direttore del Talassografico di Taranto era anche per me un mito, fattomi conoscere da qualche collega un po' più vecchio di me. Aveva smesso di lavorare lì qualche anno prima c...

Cari amici, sto cercando il lavoro: C. Mifsud, 1995 - A note on the alimentary habits of Tonna galea . La Conchiglia, 275: 31-32. Ho scritto all'autore, Constantine Mifsud, ma l'indirizzo e-mail in mio possesso ò evidentemente errar. Qualcuno può farmi una scansione e inviarmela delle due pagine? Gr...

Mi fa piacere segnalare a tutti i consoci interessati ai cefalopodi mediterranei la recentissima pubblicazione di una specie nuova per il Mediterraneo: Sepiola bursadhaesa . Il lavoro, pubblicato in Scientia marina , può essere visionato alla seguente pagina web: http://www.icm.csic.es/scimar/index....

Condivido quanto scrive Luigi Giannelli circa l’esemplare di Walter: si tratta di una conchiglia di Sepia officinalis . Il sepion o sepiostrario o, anche, osso di seppia è una vera conchiglia, concamerata e lievemente spiralata. Inoltre, la rottura dell’apice anteriore (in basso nella foto) mi fa pe...

Grazie a te per aver indicato l'indirizzo della pagina di YouTube!

Bella bestia! Una femmina probabilmente. Ne approfitto per dire che il grande Malcolm Clarke, colui che mise a punto l'identificazione dei cefalopodi tramite i becchi, è improvvisamente deceduto lo scorso mese all'età di 83 anni. Ho scritto un necrologio per il Notiziario SIM, che dovrebbe uscire a ...

Anche a questo punto, conviene riporre i becchi in alcool e glicerolo. Sembra proprio lui, Ommastrephes bartramii (anche se i tenatcoli non si vedono bene). Non penso che sia un esemplare di solo 1 kg; se la mattonella è di 25 cm di lato, l'animale ha ca. 40 cm di ML, se invece è di 30 cm di lato, a...

I totani volanti noti appartengono alla famiglia Ommastrephidae. La laro capacità di saltare fuori dall’acqua è documentata da almeno mezzo secolo. Ricordo alcuni fotogrammi in bianco e nero, risalenti ai primi anni ’60 dello scorso secolo, che il professor Gilbert Voss mostrava ai suoi allievi una ...

Prendo solo ora visione di questo forum e mi scuso per il mio intervento tardivo. A mio avviso si tratta di una coppia di becchi (mandibole) di Ommastrephes bartramii (fam. Ommastrphidae). E’ consigliabile conservare i becchi dei cefalopodi in alcool al 65-70%, altrimenti si distorcono, come in ques...