2° Odostomia da identificare
Moderatori: Paolo Russo, Domenico Capua, Walter Renda, Agatino Reitano, Gabriele Macrì
-
- Messaggi: 304
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:03
2° Odostomia da identificare
Ciao ,
sempre dal litorale laziale, esemplare lungo 1.2 mm, protoconca di tipo B, linee d'accrescimento opistocline.Sarei propenso per la specie turricolata , un esemplare in fase giovanile, ma la convessità dei giri mi lascia perplesso. Forse una aartseni, ma con linee ortocline?
Chiedo un parere agli esperti del forum,
Saluti-Flavio
sempre dal litorale laziale, esemplare lungo 1.2 mm, protoconca di tipo B, linee d'accrescimento opistocline.Sarei propenso per la specie turricolata , un esemplare in fase giovanile, ma la convessità dei giri mi lascia perplesso. Forse una aartseni, ma con linee ortocline?
Chiedo un parere agli esperti del forum,
Saluti-Flavio
- Allegati
-
- Odostomia W.jpg (47.88 KiB) Visto 7973 volte
- Gabriele Macrì
- Messaggi: 124
- Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 14:06
Re: 2° Odostomia da identificare
Flavio, com'è la columella? Plica, dente, liscia...?
E poi... dubbio atroce... siamo sicuri che sia un'Odostomia?
E poi... dubbio atroce... siamo sicuri che sia un'Odostomia?
Gabriele
-
- Messaggi: 304
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:03
Re: 2° Odostomia da identificare
Ciao Gabriele,
allego due foto, una della columella ed altra della protoconca, fatte in fretta spero che si vedano bene. Il labbro di columella non si vede bene per la presenza di detriti accostati ad esso, che non provo a togliere per non rovinare l'esemplare, comunque vi è un bel ombelico profondo.
Saluti, flavio
allego due foto, una della columella ed altra della protoconca, fatte in fretta spero che si vedano bene. Il labbro di columella non si vede bene per la presenza di detriti accostati ad esso, che non provo a togliere per non rovinare l'esemplare, comunque vi è un bel ombelico profondo.
Saluti, flavio
- Allegati
-
- proto.jpg (23.64 KiB) Visto 7956 volte
-
- columella.jpg (33.28 KiB) Visto 7956 volte
- angelo vannozzi
- Messaggi: 68
- Iscritto il: domenica 11 novembre 2012, 19:25
Re: 2° Odostomia da identificare
parrebbe una Liostomia clavula
ciao
a
ciao
a
- Gabriele Macrì
- Messaggi: 124
- Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 14:06
Re: 2° Odostomia da identificare
Angelo mio, purtroppo io mi sono formato il concetto di clavula sull'esemplare pubblicato da Italo nell'88, quello con i giri alti e poco rigonfi, e faccio fatica ad attribuire l'esemplare di Flavio a questa specie, anche se indubbiamente il suo portamento la ricorda molto. Probabilmente non ho compreso a fondo le sue caratteristiche.
Ti propongo il confronto con Liostomia afzelii. Io l'ho fatto solo con materiale bibliografico, dal momento che attualmente sono alla casa di mare e non ho accesso alla mia collezione.
Ciao
Ti propongo il confronto con Liostomia afzelii. Io l'ho fatto solo con materiale bibliografico, dal momento che attualmente sono alla casa di mare e non ho accesso alla mia collezione.
Ciao
Gabriele
-
- Messaggi: 20
- Iscritto il: mercoledì 14 novembre 2012, 10:41
Re: 2° Odostomia da identificare
Questa vorrei proprio vederla sotto il microscopio... Flavio portala il 5 ottobre al Convegno malacologico pontino del Circeo!
Cambiando argomento, a mio avviso striolata e verduini sono ben distinte... è vero che striolata è molto variabile, e probabilmente è un pool di specie, anche legate alla diversa batimetria, ma verduini (di cui non considero mai la profondità del solco, carattere a mio avviso aleatorio, anche se in genere presente) si distingue bene per l'irregolarità e distorsione nella crescita, l'apertura svasata in basso e le conseguenti strie di accrescimento angolate/sinuose.
Ciao, Italo
Cambiando argomento, a mio avviso striolata e verduini sono ben distinte... è vero che striolata è molto variabile, e probabilmente è un pool di specie, anche legate alla diversa batimetria, ma verduini (di cui non considero mai la profondità del solco, carattere a mio avviso aleatorio, anche se in genere presente) si distingue bene per l'irregolarità e distorsione nella crescita, l'apertura svasata in basso e le conseguenti strie di accrescimento angolate/sinuose.
Ciao, Italo
-
- Messaggi: 304
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:03
Re: 2° Odostomia da identificare
Ciao Italo ,
conto di essere presente il 5 di ottobre al Convegno Malacologico del Circeo, ma negli anni scorsi non si svolgeva a Sabaudia?
Di esemplari di questo tipo se ricordo bene dovrei averne trovato più di uno, che ti farò vedere in quell'occasione.
Grazie per l'intervento e per le ulteriori precisazioni sulle O. verduini e striolata, due meglio che one.
Saluti,
Flavio
conto di essere presente il 5 di ottobre al Convegno Malacologico del Circeo, ma negli anni scorsi non si svolgeva a Sabaudia?
Di esemplari di questo tipo se ricordo bene dovrei averne trovato più di uno, che ti farò vedere in quell'occasione.
Grazie per l'intervento e per le ulteriori precisazioni sulle O. verduini e striolata, due meglio che one.
Saluti,
Flavio
- angelo vannozzi
- Messaggi: 68
- Iscritto il: domenica 11 novembre 2012, 19:25
Re: 2° Odostomia da identificare
caro gabriele, scusa per il ritardo con cui rispondo
posto per comodità la afzelii (sx, h=1.5 mm) e un sintipo di clavula (dx, h=1.2 mm) tratti dal lavoro di warén del 1991
probabilmente hai ragione tu, il profilo generale è simile a quello della clavula ma il lato columellare è diverso, inizialmente verticale anziché regolarmente concavo tanto da far supporre la presenza di una plica o di un dente, il che porterebbe in tutt'altra direzione e forse a quella indicata inizialmente da flavio; ma pur non avendola mai vista se non in foto, non riesco ad attribuire ad aartseni l'es. di flavio, quindi sono molto curioso del giudizio che potrà dare italo
posto per comodità la afzelii (sx, h=1.5 mm) e un sintipo di clavula (dx, h=1.2 mm) tratti dal lavoro di warén del 1991
probabilmente hai ragione tu, il profilo generale è simile a quello della clavula ma il lato columellare è diverso, inizialmente verticale anziché regolarmente concavo tanto da far supporre la presenza di una plica o di un dente, il che porterebbe in tutt'altra direzione e forse a quella indicata inizialmente da flavio; ma pur non avendola mai vista se non in foto, non riesco ad attribuire ad aartseni l'es. di flavio, quindi sono molto curioso del giudizio che potrà dare italo
- Gabriele Macrì
- Messaggi: 124
- Iscritto il: martedì 16 ottobre 2012, 14:06
Re: 2° Odostomia da identificare
Italo, lungi da me il pensare che verduini e striolata siano la stessa specie... ciò che volevo evidenziare era solo la "mia" incapacità a distinguerle in certi esemplari meno tipici! Comunque, grazie alle osservazioni tue e di Angelo, ora ho degli aspetti da approfondire. Grazie a entrambi
Gabriele
-
- Messaggi: 20
- Iscritto il: mercoledì 14 novembre 2012, 10:41
Re: 2° Odostomia da identificare
Aartseni la escluderei. Ma anche Liostomia, qualunque sia, mi sembra strano.
Inoltre le strie di accrescimento mi sembrano arcuate... opistocline in alto e prosocline in basso... che sarebbe una caratteristica da Ondina. Per questo vorrei vederla bene.
Ricordo peraltro che sul litorale laziale ci sono stati vari ripascimenti e sono uscite fuori specie fossili mai viste prima tra cui alcuni Pyramidelli simili, o forse uguali, a quelli west Africani.
Ciao, Italo
Inoltre le strie di accrescimento mi sembrano arcuate... opistocline in alto e prosocline in basso... che sarebbe una caratteristica da Ondina. Per questo vorrei vederla bene.
Ricordo peraltro che sul litorale laziale ci sono stati vari ripascimenti e sono uscite fuori specie fossili mai viste prima tra cui alcuni Pyramidelli simili, o forse uguali, a quelli west Africani.
Ciao, Italo
-
- Messaggi: 304
- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:03
Re: 2° Odostomia da identificare
Ciao Italo,
aggiungo la foto di un altro esemplare simile, lungo circa 1 mm, stessa provenienza. Non mi pare che la zona dove ho trovato questi piccoli nicchi, sia una di quelle che sono state sottoposte a ripasciamento. Se si tratta di individui da ripasciamento, devono essere stati spostati dalle correnti dai luoghi di tali interventi di molti km. Anche questo presenta un bell'ombelico.
Saluti-Flavio
aggiungo la foto di un altro esemplare simile, lungo circa 1 mm, stessa provenienza. Non mi pare che la zona dove ho trovato questi piccoli nicchi, sia una di quelle che sono state sottoposte a ripasciamento. Se si tratta di individui da ripasciamento, devono essere stati spostati dalle correnti dai luoghi di tali interventi di molti km. Anche questo presenta un bell'ombelico.
Saluti-Flavio
- Allegati
-
- da identificare +- 1 mm.jpg (42.49 KiB) Visto 7799 volte