Società Italiana di Malacologia

... e fuori??

Walter Renda ha scritto:

Ne approfitto per una domanda: oggi questa specie è estinta?

Grazie
Federico

Io direi Syphonochelus fistulosus, altra cosa rispetto a Typinellus labiatus.... per un confronto vedi l'altra mia discussione.

Federico

Ciao Walter,
grazie per i complimenti!
Più cerco più sono dell'idea che il mio esemplare sia davvero un Syphonochelus fistulosus..... ma quello del Brocchi.... ?!?!?!?

Federico

Ho trovato la risposta.... il nome corretto è Typhinellus labiatus mentre T. sowerbyi è un sinonimo!

Federico

Dubbio dubbio dubbio.... mi aiuti un esperto..... quello che prima si chiamava Typhinellus sowerbyi è diventato Typhinellus labiatus?? Devo dire che sono proprio simili, però...... dubbio!!!

Grazie
Federico

Ancora dal Rossi Ronchetti...
Una domanda per gli esperti..... l'esemplare figurato vi sembra proprio un fistulosus?

Saluti
Federico

P.S. Grazie Mauro.......

.... e ovviamente non potrebbe mancare la descrizione originale, qui sotto quanto riportato nel Rossi Ronchetti, "I tipi della Conchiologia fossile subapennina di G. Brocchi.".

Saluti
Federico

Ciao,
ecco quello che secondo me è uno fra i gasteropodi più belli del Pliocene, Typhis horridus (Brocchi, 1814).
L'esemplare è lungo 14 mm e viene dalla Toscana.

Federico

Ora veniamo all'esemplare di Flavio.... come ho messo in risalto nella foto qui sotto, le due conchiglie hanno misure notevolmente diverse. Il mio è un parere da completo inesperto, ma darei per certo che l'esemplare di Flavio sia un giovane, e pertanto ecco spiegate le differenze (6 mm contro 20......

Ciao,
ecco un mio Typhinellus labiatus (De Cristofori & Jan, 1832); l'esemplare è un po' bruttino, magari dopo faccio altre due foto.
L'esemplare è lungo 20 mm e viene dal Pliocene inferiore del Piacentino.

Federico

Ciao,
sperando di fare cosa gradita, inizio ad inserire le foto richieste nell'altra discussione. Cambiate pure le foto se le mie non sono chiare.
Questo l'ho classificato come Syphonochelus fistulosus (Brocchi, 1814), è lungo 14 mm e viene dal Pliocene medio del Piacentino.

Federico

Walter Renda ha scritto:Tu hai indicato le tre specie Plioceniche, invece a livello di Pleistocene quante specie vi sono?

Bella domanda alla quale non so rispondere, interesserebbe anche a me saperlo.
Personalmente non ne ho mai trovati nel Pleistocene (… almeno per adesso…).

Saluti
Federico

Per quanto riguarda i fossili del Pliocene io conosco tre specie: Typhis horridus, Typhinellus labiatus e Syphonochelus fistulosus (sperando sempre non siano cambiati i nomi!!!).
Quindi nel Mediterraneo è presente una sola specie? Interessante...

Saluti
Federico

Ciao Mauro,
grazie per il benvenuto anche a te!
Io purtroppo non ho modo di fare confronti, mi basavo su foto trovate un po' in giro. Se dici che le mie osservazioni sono interessanti, vedrò di trovare altri esemplari dallo stesso detrito (che scommetto tu avrai già guardato...).

Saluti
Federico

Ciao,
no, i miei dubbi sono dovuti anche alla forma più slanciata e meno "tozza" e ai calli columellari un po' diversi.

Saluti
Federico

Ciao Walter, innanzitutto grazie per il benvenuto, sono sicuro troverò molte risposte! Cylichna cylindracea è specie presente anche nel Pliocene, sotto la foto di un mio esemplare risalente al Pliocene medio. I miei dubbi erano relativi proprio al periodo...... pensavo che nel Pleistocene ci fosse u...

Ciao a tutti! Scopro ora questo bel forum dove scommetto troverò risposte per i miei numerosi dubbi. Per incominciare vorrei proporvi questa conchiglia che non riesco ad inquadrare bene. L'esemplare è lungo 10 mm e risale al Pleistocene (Piacentino). Ho parecchi dubbi già per il genere....... forse ...